20 Settembre 2007, due amici e un telescopio si addentrarono in una buia e pericolosa terrazza presiccese (bastava dire presiccese, ho specificato casomai qualcuno non conoscesse le leggende che girano sulla conca del Salento) con l'unico intendo di vedere uno piccola cometa di tredicesima magnitudine che per puro caso quel giorno si sarebbe dovuta trovare in cielo...
Però, sempre per caso, nessuno dei due aveva le conoscenze necessarie per decifrare i misteriosi codici riportati non casualmente su una rivista che per caso uno dei due si era ritrovato in mano una comune mattina di due giorni prima...
I due cercarono la cometa ininterrottamente per svariate decine di secondi, poi si arresero...
Iniziarono così a dare la caccia ad altri corpi celesti che casualmente quel giorno si trovavano disseminati sulla sfera del cielo..
Uno dei due riconobbe casualmente il pianeta Venere, che per uno strano scherzo del destino di rivelò essere Giove dopo una più accurata osservazione...
Infine, stremati da circa 10 minuti di osservazione, inutili ricerche e uno strano litigio sulla possibilità che Giove potesse essere bucato e che Plutone (dopo essere stato declassato in serie B) avesse deciso improvvisamente di diventare una stella di terza magnitudine(forse per vendicarsi con Urano che gli aveva rubato parte dell'orbita causando la sua uscita dal girone dei pianeti), i due decisero di fuggire da quel luogo infernalmente freddo quando notarono una cosa che casualmente non avevano notato prima e che altrettanto casualmente era l'oggetto più luminoso in cielo: la Luna...
I due si illuminarono improvvisamente alla luce di essa, e mentre uno si impegnava a puntare il telescopio, l'altro si ritrovò casualmente in mano una macchinetta fotografica alquanto scadente...
Ecco il risultato di quella strana (anzi stranissima) serata che difficilmente dimenticherò:
Edited by pk89 - 8/9/2008, 18:52